La scuola sorgerà in località "Casaletto nel Comune di Monterotondo, ed avrà un indirizzo classico. L'area sul quale verrà realizzata, è adiacente a quella su cui sorge il complesso scolastico di recente costruzione ITCG "Fratelli Bandiera". Con questo istituto esistente, e quello di nuova realizzazione, si costituirà un vero e proprio polo didattico, culturale, sportivo, a servizio di tutta la comunità cittadina di Monterotondo.
Visto la costante espansione della popolazione, dovuta sia alla posizione geografica del logo, al suo clima mite (Monterotondo poggia su un colle a 165 l.m., e domina la valle del Tevere), l'intervento è stato fortemente atteso e desiderato dalla cittadinanza.
L'indirizzo classico rappresenta una scelta che si coniuga all'intervento di una completa formazione ed integrazione culturale - sociale, ai fini di una adeguata esigenza della popolazione crescente e delle diverse etnie.
L'area del liceo classico è accessibile da Via Tirso e confina con una strada provinciale. La naturale pendenza del terreno ha determinato dei salti di livello, questi ai fini progettuale di tutto il complesso scolastico, vengono mitigati con la realizzazione di scale e rampe.
Visto il naturale dislivello, per avere una visione globale d'insieme, si è pensato di realizzare un'insieme di aiuole omogenee che addolciscono le differenze di quote.
La scuola è dotata di un parcheggio sia per autoveicoli, che per motocicli, con un numero adeguato di posti per diversamente abili.
Lo spirito progettuale è stato quello di creare con la scuola esistente, un polo didattico, dove oltre la presenza di infrastrutture scolastiche, sono presenti infrastrutture sportive, usufruibili dalla cittadinanza, al di fuori degli orari scolastici. Per questo motivo il progetto è stato pensato come un'incastro di blocchi geometrici, ognuno dei quali assolve una specifica funzione diversificata: attività didattica, attività sportiva, attività amministrativa. Nella visione d'insieme i blocchi si sposano armoniosamente, creando un unicum progettuale.
Nell'insieme tutto il blocco scuola, compreso il parcheggio, rispetta la forma geometrica dell'area sulla quale verrà realizzata, mantenendo degli assi paralleli sia verso la scuola esistente (palestra), che verso la strada provincila e (parcheggio).
All'atrio della scuola si giunge per mezzo di un camminamento pedonale protetto parallelo al confine con Via Tirso. é inoltre raggiungibile dai vari punti di parcheggio intorno al fabbricato. L'Atrio risulta non essere direttamente a contatto con l'ingresso all'area, ma posto in posizione protetta, esposto al sud per godere del maggiore irraggiamento solare possibile. All'atrio della scuola si accede da una "piazza" esclusivamente pedonale, eventualmente carrabile per i soli veicoli di emergenza.
La "piazza" costituisce uno dei principali punti di relazione sociale del complesso scolastico. L'Atrio possiede un accesso secondario a diretto contatto con la corte che si forma fra i blocchi didattici ed il corpo di fabbrica della palestra. Il progetto generale totale, prevede tre lotti, per un totale di 21 aule normali; 6 aule speciali; oltre ai servizi, uffici amministrativi, biblioteca - sala professori, palestra e servizi, auditorium, impianti tecnologici, centrale termica, pressurizzazione antincendio, serbatoio e cantina idrica antincendio, impianto di depurazione, attrezzature sportive e sistemazione esterna.
Nel primo lotto della nuova scuola (quello di attuale costruzione), saranno realizzate 15 aule didattiche, 4 aule speciali, uffici segreteria, presidenza, biblioteca, sala professori, palestra, spogliatoi, servizi, e parziali sistemazioni esterne, fornitura di arredi. Gli spazi della palestra e della biblioteca saranno utilizzate anche dalla popolazione exstra scolastica.
L'importo finanziario è finanziato dall'Amministrazione Provinciale di Roma per totale (per questo primo lotto), di oltre 8 milioni di Euro. L'intervento verrà realizzato secondo criteri di risparmio ed efficienza energetica: verrà installato un'impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica. Tale intervento è di tipo "ad integrazione architettonica", nel senso che le coperture fotovoltaiche sostituiranno parzialmente quelle tradizionali a coppi. L'area interessata da questo tipo di installazione è quella a Sud-Ovest, dove vi è il massimo irraggiamento. I moduli dell'impianto saranno collegati tra loro elettricamente in serie, in modo da ottenere una "Stringa fotovoltaica", le diverse stringhe sono a loro volta collegate elettricamente per ottenere la potenza voluta.
